Sospetti la presenza di roditori in casa e vuoi scoprire se si tratta di topi, ratti o altri animali. Per scoprirlo, dovrai essere in grado di riconoscere gli escrementi di topo ed altri segnali tipici di infestazione.
Ai primi segnali, non perdere tempo. I topi sono molto prolifici e bisogna intervenire tempestivamente per evitare che un piccolo problema si trasformi in un’infestazione grave.
Interpreta i segnali inequivocabili della presenza di topi in casa e in giardino. Eviterai di rischiare danni ai cavi elettrici, possibili incendi e malattie gravi. I topi sono molto pericolosi per la salute umana e dei tuoi animali domestici.
Escrementi di topo: segnali di infestazione in casa
Sono diversi i segnali e gli indizi che possono confermarti un’infestazione di topi in casa:
- escrementi, il segno più evidente lasciato dai topi lungo i percorsi quotidiani. Sono di forma cilindrica, neri, di 3-8mm. I topi possono lasciare fino a 80 escrementi al giorno;
- rosicchiamenti tipici dei topi e dei roditori in genere. Il morso caratteristico del topo si presenta in forma di 2 scanalature parallele distanti tra loro di circa 1-2 mm. Rosicchiano la carta per creare i nidi: in casa provocano danni a tessuti, arredi, documenti, cavi e possono causare danni elettrici e incendi;
- impronte lasciate dalle zampe e dalla coda dei topi su superfici polverose come quelle di cantine e soffitte, su tubazioni e canaline elettriche. Le impronte di topo sono piccole e molto ravvicinate tra loro, a differenza delle impronte dei ratti (più grandi e distanziate). Per verificare la presenza di topi in casa, basta cospargere l’ambiente di farina o talco che, il giorno dopo, rivelerà eventuali impronte di topo;
- macchie lasciate dai passaggi dovute alla deposizione di sporco e grasso corporeo sulle superfici. Le macchie conducono direttamente alle fonti alimentari e ai nidi dei topi;
- nidi di topi costruiti con carta e tessuti sbriciolati. Si trovano in luoghi nascosti dove è facile trovare cibo (dietro ai frigoriferi) ma anche all’aperto, nei terreni, sotto i bancali, all’interno di canaline, quadri elettrici, ecc. Ogni anno, i topi fanno dalle 4 alle 8 cucciolate: ogni nidiata va da 4 ai 16 piccoli;
- odore tipico, decisamente sgradevole, simile all’ammoniaca, particolarmente intenso. Oltre alle urine, l’odore dei topi serve loro da orientamento, delimitano i territori, marcano i percorsi. L’odore caratterizza la famiglia di appartenenza;
- rumori di graffi sulle pareti;
- animali vivi o morti, il segnale più evidente di infestazione. I topi che escono allo scoperto indicano un’infestazione elevata ed il fatto che sono a corto di cibo. I topi morti evidenziano un’infestazione acuta.
Come riconoscere gli escrementi di topo
Saper riconoscere gli escrementi di topo è fondamentale per avere la conferma che è in atto un’infestazione di questi roditori, da non confondere con ratti o gechi.
Gli escrementi sono il segno del passaggio e dei percorsi quotidiani dei topi. Seguendo queste tracce possiamo scoprire il loro nido o dove si procurano il cibo.
Somigliano a chicchi di riso neri, di forma granulare, piccoli (3-8mm) a differenza dei ratti che possono raggiungere i 20mm di lunghezza.
I topi possono rilasciare da 50 a 80 escrementi al giorno sparsi casualmente nelle zone che visitano spesso.
Considera che più sono scuri, più il passaggio del topo è recente.
Escrementi di geco e topo: le differenze
Molto spesso, la traccia più evidente per riconoscere un’infestazione è data dagli escrementi. Saper distinguere gli escrementi di topo da altri infestanti è importante per valutare l’intervento abbattente più adeguato.
Che differenza c’è tra escrementi di topi e gechi?
Abbiamo già descritto gli escrementi di topo.
Gli escrementi di geco hanno la punta bianca, colore dovuto al processo di eliminazione delle scorie: deiezioni liquide e solide vengono espulse attraverso lo stesso foro. Il colore bianco della punta di escremento è acido urico cristallizzato.

Differenza escrementi geco e topo
Le dimensioni degli escrementi di geco variano in base alle dimensioni del geco: quelli più piccoli in genere non superano 1 cm-1,5 cm di lunghezza.
C’è anche una differenza di consistenza dovuta alla diversa alimentazione. Gli escrementi di geco si sfarinano al tatto e sfregandoli, una volta seccati si polverizzano e rischiamo di inalarli. Gli escrementi di topo invece sono gommosi, si schiacciano ma non si frantumano.
Così come per gli escrementi di topo, le feci di geco possono contenere microorganismi nocivi (batteri e virus) ed essere pericolosi per la nostra salute. Consigliamo, quindi, di utilizzare guanti protettivi per raccoglierli e smaltirli in sacchetti di plastica.
Gli escrementi di geco possono macchiare tappeti, tessuti, tende, ecc.
Dove si annidano i topi
I topi che popolano case o palazzi prediligono luoghi in cui si sentano al sicuro, possibilmente bui, come cassetti, fessure, angoli dietro la cucina dove, oltretutto, possono trovare avanzi di cibo.
Spesso, si nascondono dietro gli armadi, nelle cantine, negli sgabuzzini, in mansarde e soffitte dove possono agire indisturbati.
In esterno, i roditori invadono i giardini e sono attratti dai bidoni della spazzatura. Che si tratti di ambienti interni o esterni, è fondamentale tenere in ordine, pulire regolarmente casa e giardino, inclusi i bidoni che devono essere ben chiusi.
Controlla l’eventuale presenza in casa di piccole aperture, fori, interstizi, scollamenti degli infissi, tubi, condotti di ventilazione.
Ti raccomandiamo di verificare anche nel garage o box auto, vano caldaia, legnaia.
I topi si accaniscono sulle tubature e sui fili elettrici e, a forza di rosicchiare, possono provocare incendi.
Perché bisogna intervenire subito per eliminare i topi
Una volta che l’infestazione di topi è stata accertata, è importante intervenire tempestivamente per tre buonissimi motivi:
- i topi sono molto prolifici, si moltiplicano velocemente, quindi è meglio evitare che un piccolo problema si tramuti in un’infestazione grave;
- rosicchiando i cavi degli impianti elettrici possono causare incendi domestici;
- veicolano agenti patogeni (batteri, virus): urine, feci e saliva di topo possono trasmettere malattie gravi (salmonella, peste, colera, leptospirosi, tifo murino). Contaminano cibi e bevande, oggetti; si rischia la trasmissione di agenti patogeni attraverso i morsi di topo, il contatto con mucose, pelle, apparato digerente e per trasmissione indiretta con i parassiti dei roditori (pulci, pidocchi, zecche).
Infestazione di topi: come eliminarli?
Se hai un’infestazione in corso di topi contattaci subito per avere un supporto professionale. Potrai, con la nostra guida, agire in autonomia e sconfiggere i topi o i ratti con il nostro Kit fai da te contro topi e ratti.
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