Di colpo, in casa tua noti la presenza costante e massiccia di mosconi. Ti conviene scoprire di quale specie si tratta. Potrebbe trattarsi di un’infestazione di mosche della carne; in questo caso, è importante sapere perché preoccuparsi della loro presenza.
La mosca carnaria (nota anche come mosca grigia o Sarcophaga carnaria) segnala la presenza nelle vicinanze di una carogna di animale anche di piccole dimensioni. Gli animali morti sono l’habitat naturale dei mosconi della carne o, meglio, delle larve di mosca Sarcophaga. Le larve, nutrendosi della carogna, avranno modo di impuparsi. Una volta adulte, le mosche carnarie saranno attratte dal caldo o da fonti luminose e faranno la loro improvvisa comparsa dal nulla all’interno della tua casa.
Come eliminare la mosca grigia?
Mosche della carne: caratteristiche, abitudini, come riconoscerle
I mosconi della carne sono Ditteri di medie dimensioni a cui appartengono due specie: i Sarcofagidi di colore grigio e i Calliforidi di colore verde o blu metallico. Entrambe le specie hanno un olfatto straordinario e penetrano nelle case da finestre o porte aperte in cerca di cibo, soprattutto carne.
Si sviluppano da uovo ad adulto in poco tempo (10-15 giorni) nutrendosi di carcasse di piccoli animali (in particolare, roditori).
La mosca Sarcophaga carnaria di colore grigio con 3 strisce longitudinali scure ha una lunghezza media di 10/14mm ed è presente sia in Europa sia in Africa. Il suo corpo e le lunghe zampe sono ricoperti da peli e setole lunghe, ha un unico paio di ali, un capo ben evidente ed occhi molto sviluppati di colore rossiccio.
La sua presenza si nota tanto sui fiori quanto sugli escrementi. E’ una mosca ovovivipara: non depone le uova ma le conserva nell’addome fino alla schiusa, dopodiché rilascia le larve in una fonte di nutrimento (carne in putrefazione o fresca, formaggio, pesce andato a male, escrementi, altro materiale organico in decomposizione, lombrichi, avanzi di cibo putrescenti nei cassonetti). Sono molto voraci.
La larva (bigattino) è di colore biancastro: è priva di zampe e dispone di un apparato boccale dotato di uncini grazie ai quali si nutre.
L’ambiente ideale della mosca grigia è umido, molto caldo, poroso e con presenza di cibo. Gli adulti sono attratti dalla luce, da allevamenti zootecnici, discariche, concimaie, mattatoi. Compaiono in primavera. Sono in grado di dar vita a molte generazioni nella stagione calda.
Curiosità
Un paio di curiosità sulla mosca carnaria riguardano l’ambito forense e della pesca.
Le larve della Sarcophaga carnaria vengono spesso utilizzate nella pesca sportiva per almeno tre buoni motivi: la loro longeva vivacità, appetibilità ed il bassissimo costo. Si rivelano particolarmente appetibili per i pesci e vengono vendute a prezzi molto vantaggiosi.
La specie Sarcophaga riveste un particolare interesse in ambito forense. La presenza e la schiusa delle uova vengono impiegate nella medicina forense per determinare l’intervallo post mortem, ovvero il tempo trascorso dalla morte di un cadavere abbandonato.
Perché preoccuparsi della presenza di mosche della carne
Considerando la sua attrazione per carne ed avanzi di cibo in putrefazione, escrementi, carcasse di animali (soprattutto roditori), è facile intuire che la mosca della carne rappresenta una minaccia per la salute umana e animale.
Attraverso le larve (bigattini) rilasciate sulle fonti di nutrimento, può veicolare malattie trasportando microorganismi patogeni.Le larve di mosca carnaria deposte su ferite non curate (ascessi, fratture esposte) possono insinuarsi anche nelle escoriazioni causando lesioni cutanee ed infettando i tessuti.
Con l’ingestione di derrate alimentari infestate, le larve non vengono eliminate dai succhi gastrici: possono, perciò, attaccarsi alle pareti di stomaco e intestino grazie ai robusti uncini boccali provocando nausea, microulcerazioni. Talvolta, raggiungono gli organi interni degli animali causando la morte.
Possono insinuarsi nel tratto gastrointestinale e causare lesioni intestinali, enteriti. Gli adulti possono veicolare il germe responsabile del carbonchio (o antrace).
Attraverso il processo noto come miasi, le larve sono in grado di penetrare nei tessuti, nelle ossa e negli organi di animali vivi fino a divorarli completamente se non si interviene in tempo.
Come eliminare le mosche della carne
Nel giro di pochi giorni, le larve completano il loro sviluppo trasformandosi in mosche adulte e causando infestazioni in casa. Spesso, l’infestazione è un fenomeno spot: raggiunge il culmine con lo sfarfallamento delle mosche adulte e tende a risolversi in breve tempo man mano che le pupe si schiudono.
In ogni caso, si consiglia l’intervento di disinfestazione per scongiurare l’aumento esponenziale di presenza di mosche della carne.
Le mosche grigie possono essere eliminate con interventi adulticidi abbattenti, interventi mirati come lo spray moschicida da noi fornito. Si tratta di un prodotto specifico e di qualità, efficace sulle mosche adulte e sulle larve.
Prima di intervenire, è necessario rivolgersi ad un esperto per individuare la specie ed accertarsi che si tratti della mosca della carne. Possiamo aiutarti in questa fase, identificando la mosca una volta ricevuta l’immagine.
Una volta identificata la specie, sarà possibile pianificare un intervento mirato e tempestivo (considerando lo sviluppo rapido della mosca carnaria).
Possiamo fornire assistenza e prodotti mirati per eliminare le mosche della carne con un prodotto fai da te efficace, sicuro, con gli stessi metodi utilizzati dai professionisti.
Come prevenire un’infestazione di mosche carnarie
Allo scopo di prevenire un’infestazione di mosche carnarie (anche dopo averle eliminate grazie al nostro trattamento), ti diamo alcuni consigli per combattere la formazione di larve in casa:
– non accumulare avanzi di cibo incustodito o alimenti non sigillati in modo corretto;
– evita di lasciare tracce di sangue in locali adibiti alla lavorazione delle carni;
– pulisci regolarmente contenitori e bidoni dei rifiuti;
– pulisci, disinfetta, sanifica frequentemente le superfici e gli ambienti.