Sono l’incubo delle case, una piaga che rovina le colture.
Le cimici asiatiche sono invadenti, te le ritrovi ovunque, si riproducono molto rapidamente e se provi a schiacciarle l’odore è davvero ripugnante. Si attaccano sulle tende, sul bucato, sulle persiane, si spostano sul pavimento e sui copriletto, si infilano anche all’interno delle guarnizioni delle finestre per ripararsi dal freddo. Potresti provare con insetticidi non adeguati e ritrovartele di nuovo in casa o nel giardino. Rovinano i campi coltivati (specie quelli di frutta) ma anche i nostri nervi.
Questi parassiti rappresentano una seria emergenza ambientale ed economica che sta mettendo in ginocchio i produttori dell’ortofrutta.
Sono pericolose? Come eliminare le cimici asiatiche? Consigli utili?
Dalle cimici verdi alle cimici asiatiche: caratteristiche
A fine anni ’90, dall’Asia (Cina, Giappone e Taiwan) le cimici asiatiche sono espatriate negli USA e da lì (probabilmente, attraverso un trasporto di merci) sono giunte in Italia. Il primo esemplare di cimice asiatica è stato rinvenuto a Modena nel 2012 per, poi, diffondersi in tutta la Pianura Padana causando gravi danni alle principali colture di frutta.
La cimice asiatica (Halyomorpha halys) è una specie più aggressiva della cimice verde (Nezara viridula), si nutre di tutto, è un insetto polifago. Modifica la bocca per attraversare la superficie delle piante e le buca danneggiando le colture. Colpisce i frutti ma anche le piante di soia, quelle erbacee, pomodori, fagiolini, ecc.
Nota anche come cimice marmorata o cimice cinese, la cimice asiatica è più grande di quella verde (può misurare fino a 2 cm in lunghezza), è di colore marrone (in varie sfumature) con zampe che presentano macchioline bianche. Le ghiandole odorifere sul dorso sprigionano il tipico cattivo odore che si avverte quando vengono schiacciate.
Si tratta di insetti molto prolifici: la femmina si accoppia spesso depositando da 100 a 500 uova ogni volta.
A differenza delle altre cimici, quella asiatica emette una sostanza, un feromone di aggregazione, che richiama le altre cimici creando raggruppamenti fino a 100 esemplari.
Temono il freddo e, in autunno, si spostano dai campi ai magazzini, case e garage creando vere e proprie colonie. Possono sopravvivere più a lungo delle cimici verdi (fino ad un anno e mezzo di età) e sono molto resistenti, tanto da riuscire a difendersi dal gelo.
Sono pericolose per la salute?
Abbiamo accennato che le cimici asiatiche temono il freddo e, in autunno, si riparano ovunque trovino calore invadendo i nostri ambienti. E’ una vera e propria invasione che mette a dura prova il nostro sistema nervoso. Sembra impossibile liberarsene.
E’ principalmente questo il disagio causato dalle cimici asiatiche.
Sono invadenti fino all’inverosimile e rumorose, ma anche innocue. Non pungono e non sono pericolose per l’uomo e per gli animali di casa.
Attenzione a non schiacciarle per il cattivo odore (e persistente) che emanano a scopo difensivo e repellente: evita di toccarle a mani nude.
In più, i loro escrementi (minuscoli puntini marroni) possono macchiare i tessuti.
Come eliminare le cimici asiatiche
Se l’invasione di cimici asiatiche è già in atto come si possono eliminare definitivamente?
Gli esperti consigliano insetticidi naturali come il piretro anche per piccoli orti. Consigliano anche acqua e sapone di Marsiglia da spruzzare nelle zone di passaggio delle cimici o direttamente sui parassiti. Il sapone le disidrata e le uccide.
Per le piante, si consigliano repellenti naturali come aglio, erba gatta, menta. Nei campi di grandi dimensioni, ad oggi l’unica via possibile è installare reti apposite.
C’è chi suggerisce anche di usare l’aspirapolvere per stanarle dai loro nidi per poi smaltirle adeguatamente. Una volta raccolte, devono essere eliminate subito.
Si possono gettare direttamente in un secchio contenente acqua e sapone (o detersivo per piatti): il sapone non permette alle cimici di galleggiare, quindi sono destinate ad affondare. In seguito, potranno essere smaltite nei contenitori dell’organico.
Esistono spray insetticidi che funzionano: si tratta di prodotti utilizzati anche per formiche e scarafaggi, solitamente a base di piretroidi (tossici per i parassiti e poco tossici per l’uomo e gli animali domestici).
Chiedi consiglio ai nostri esperti per scegliere il prodotto o lo spray insetticida più efficace contro le cimici asiatiche.
Come impedire alle cimici asiatiche di invadere casa: consigli pratici
E’ opinione generale che uno dei sistemi più efficaci per evitare l’intrusione delle cimici asiatiche in casa è l’utilizzo di zanzariere da applicare alle finestre in modo tale da sigillare bene i 4 lati. Uscendo e rientrando bisogna controllare bene che non s’infilino in casa: basta un momento di distrazione per consentire ai parassiti di intrufolarsi. Controlla anche il bucato prima di rientrare in casa perché spesso le cimici si attaccano sui panni stesi.
Dovrai fare anche attenzione alle listarelle delle persiane ed alla guarnizione delle finestre: si infilano lì molto spesso.
Sigilla le aperture che non usi come un vecchio camino che non accendi da tempo, ma anche crepe e fessure. Installa una rete nelle prese d’aria o sulle piante se hai un orto.
Utilizza strumenti di pulizia che emettono vapore per stanare le cimici.
Utilizza luci esterne gialle e, comunque, calde.