Piccole, simili a formiche, innocue per l’uomo, amanti del clima mite. Peccato che le termiti siano xilofaghe, grandi divoratrici di legno e materiale cartaceo, di tutto ciò che contiene cellulosa.
Tanto piccole quanto pericolose. Possono provocare gravi danni agli edifici pubblici e privati.
Questi insetti, appartenenti alla famiglia degli isotteri, si diffondono sempre più rendendo ancora più preoccupante la loro presenza.
Travi, pavimenti, mobili, cornici, letti: divorano tutto a grande velocità (fino a 6 grammi al giorno) e, spesso, ci si accorge della loro presenza quando è ormai troppo tardi. Un termitaio può contare migliaia di insetti: un problema grave che può creare seri pericoli se gli insetti attaccano tetti, pavimenti, strutture portanti. Possono causare danni ingenti e costosi.
Non sottovalutare le termiti e scopri come eliminare le intere colonie.
Termiti del legno: specie più diffuse in Italia, dove nidificano
Sono due le specie più diffuse in Italia:
– Reticulitermis lucifugus, la più comune, che non ama la luce, si rifugia in luoghi bui scavando gallerie lunghissime;
– Kalotermis flavicollis (termiti del legno secco), specie che attacca soprattutto oggetti in legno stagionato e sano. Presenta un anello giallo nella parte alta del torace.
Questi insetti sociali si suddividono in caste con ruoli precisi. Le operaie vanno a caccia di cibo per portarlo nel nido e nutrire altri esemplari della colonia attraverso la trofallassi (sistema con cui gli uccelli nutrono i loro piccoli).
Dove si rifugiano e dove nidificano? In aree protette (non necessariamente sporche), con presenza di materiali lignei e cartacei visto che si nutrono di cellulosa.
I punti più a rischio sono: parquet, battiscopa, mostre delle porte, armadi, letti, scale, varie strutture in legno.
Attaccano in modo spietato il legno, scavano in profondità fino a divorare, svuotare e distruggere completamente le strutture.
Scopri tutti i nostri prodotti per eliminare gli insetti infestanti dalla tua casa.
Vai allo shop

Sciamatura in primavera
La sciamatura è un fenomeno che interessa gli esemplari alati, gli esemplari adulti sessualmente maturi che abbandonano il nido originario per crearne uno nuovo.
In questa particolare fase, che si verifica in primavera, le termiti sono in grado di compiere grandi spostamenti.
Come riconoscere l’infestazione di termiti: segni e indizi
Hai un dubbio: la mia casa è invasa da tarli o termiti?
L’unico elemento che accomuna i due insetti è il fatto che si nutrono di legno: per il resto, sono tante le differenze tra le due specie.
Per capirlo, innanzitutto devi sapere che le termiti sfarfallano tra fine settembre e inizio ottobre, quando i tarli sono in piena attività.
Un occhio esperto sa distinguere subito i tarli (coleotteri) dalle termiti (isotteri).
Ecco quali sono i 5 principali indizi che permettono di riconoscere le termiti.
1. Danni invisibili dall’esterno
Le termiti si nutrono di legno dall’interno. Lasciano gli strati superficiali lignei intatti, senza buchi o altri segni visibili dall’esterno. I danni saranno visibili solo nella fase avanzata della loro attività ma non vedrai mai buchi singoli. Il legno perde solidità: toccandolo la superficie esterna cede, mentre all’interno sarà svuotato e pieno di termiti brulicanti.
2. L’aspetto delle termiti adulte
Le termiti sono insetti piccoli, simili alla formica quando non sono alate: forma allungata di colore bianco-giallastro con un corpo meno sottile e più proporzionato rispetto alle formiche. Nella forma alata, le ali sono molto lunghe e trasparenti (il doppio del corpo). Da adulte assumono una pigmentazione più scura fino a diventare nere sviluppando le ali.
3. Rosura
Di solito, le feci (rosura) delle termiti hanno la caratteristica forma a botte. Generano una polvere dai granelli grossolani.
4. Rumori
A differenza delle larve di alcuni tipi di tarli che emettono rumori quando si nutrono di legno, le termiti non producono nessun tipo di rumore.
5. Come si diffondono
Le termiti alate si diffondono per via aerea durante la sciamatura in primavera durante cui fondano un nuovo termitaio. Una specie in particolare, la Reticulitermes, raggiunge invece le strutture in legno attraverso tipici camminamenti terrosi.
Aceto e acido borico non funzionano
Online si legge di tutto. Per eliminare questo infestante si consigliano rimedi naturali, spacciati per efficaci per eliminare questi insetti dannosi. In realtà, non funzionano, dal primo all’ultimo. Ad esempio, con esche fai da te realizzate con cartoncini imbevuti di acqua puoi al massimo attirare alcuni esemplari ma non eliminare le colonie.
Le termiti si nutrono di cellulosa ed è questa la sostanza più appetibile per loro, da utilizzare per l’esca. Usare latte condensato, aceto o acido borico non funziona, non le attira.
Una leggenda metropolitana è “evitare ristagni di acqua nel terreno e vicino alle fondamenta”. Possono penetrare in casa o in giardino anche senza ristagni d’acqua.
Altro mito da sfatare: “sigillare finestre, crepe, porte”. Le termiti possono attaccare il legno dall’esterno e la Reticulitermes lucifugus è in grado di scavare tragitti sotterranei dal nido al legno, quindi attaccare dal basso per penetrare in casa.
E’ bene non utilizzare polveri essiccanti a base di Clordano, sostanza altamente tossica per l’uomo, che tra l’altro non elimina la colonia.
Il segreto è nutrire le termiti con un’esca appetibile che contenga l’inibitore della chitina per estinguere tutta la colonia. Impedire il formarsi della chitina significa sottrarre il componente fondamentale del loro esoscheletro (rivestimento esterno).
Esche e Postazioni per termiti Termigard
Per il controllo definitivo delle termiti, oggi esiste il sistema Termigard.
Il sistema ecologico e innovativo delle esche Termigard è in grado di eliminare tutta la colonia, a dispetto del trattamento chimico tradizionale che si limita a creare una barriera chimica.
Si utilizza nelle apposite postazioni sotterranee ed in quelle fuori terra, nei punti di contatto con le termiti. L’esca è costituita da una base di cellulosa che risulta essere particolarmente appetibile ed attraente per le termiti tanto da eliminare l’intera colonia.
Se hai un’infestazione in corso di termiti contattaci subito per avere un supporto. Potrai, con la nostra guida, agire in autonomia e sconfiggerle con il nostro Kit fai da te.
Dubbi o domande? Contattaci cliccando qui.