INSETTI ALATI

MOSCA DOMESTICA E MOSCERINI
La mosca comune, che ha l’importantissima funzione di degradare la sostanza organica, si riproduce molto velocemente. Per contenerla è necessario eliminare il materiale organico in fermentazione, usato per deporre le uova e assicurare uno sviluppo alle larve. Il materiale organico andrebbe smaltito velocemente o altrimenti trattato periodicamente con prodotti antilarvali. Utile per il controllo l’utilizzo di lampade UV, soprattutto in ambiente alimentare.
I moscerini degli scarichi (psicodidi) stazionano solitamente sulle mattonelle del bagno e della cucina ma le larve sono situate e si sviluppano dentro i sifoni degli scarichi in cui sono presenti resti di materiale organico (cibo, capelli, ecc…). Per eliminare questi insetti è necessario pulire accuratamente gli scarichi con prodotti disotturanti e trattare con insetticidi liquidi le parti interne (scarico del troppo pieno) dei lavandini e sanitari in genere.

TARLI DEL LEGNO
L’infestazione dei tarli del legno avviene di norma sulle parti del legno ancora ricche di zuccheri o infiltrate dall’acqua. Il trattamento con più lunga durata è quello con l’utilizzo di insetticidi liquidi capaci di penetrare per capillarità dentro le fibre del legno stesso. L’applicazione più efficace è quella eseguita mediante il pennello o per immersione. Nei legni strutturali e dove le larve siano penetrate in profondità gli insetticidi liquidi non sono sufficienti ma è necessario ricorrere a trattamenti più complessi come quelli a microonde.

TARLI DEL PANE E TRIBOLIO DELLE FARINE
L’infestazione dei tarli del legno avviene di norma sulle parti del legno ancora ricche di zuccheri o infiltrate dall’acqua. Il trattamento con più lunga durata è quello con l’utilizzo di insetticidi liquidi capaci di penetrare per capillarità dentro le fibre del legno stesso. L’applicazione più efficace è quella eseguita mediante il pennello o per immersione. Nei legni strutturali e dove le larve siano penetrate in profondità gli insetticidi liquidi non sono sufficienti ma è necessario ricorrere a trattamenti più complessi come quelli a microonde.

VESPE E CALABRONI
Prevenire le infestazioni di questi insetti non è possibile. Prima di eliminare un favo di vespe o di calabroni è necessario porre attenzione alla sicurezza allontanando le persone dall’area, indossando tute protettive e, se possibile operare nelle ore buie quando gli insetti sono meno attivi.
Utilizzare bombole insetticida che permettano l’erogazione a lunga distanza fino al favo, prediligendo principi attivi ad azione rapida e abbattente.
ZANZARE E PAPPATACI
Nell’ultimo decennio sono arrivate anche in Italia alcune specie di zanzara in grado di trasmettere malattie virali pericolose per l’uomo. La lotta contro questi insetti deve partire dal controllo delle loro larve, che si sviluppano in acque stagnanti. E’ necessario individuare ogni possibile ristagno d’acqua e, ove non eliminabili, utilizzare con cadenza bisettimanale specifici insetticidi antilarvali. La disinfestazione contro le zanzare adulte deve essere mirata al trattamento delle aree umide e ombreggiate dove questi insetti sostano nelle ore di maggior calore.
I pappataci assomigliano a piccolissime zanzare con il corpo ricoperto di peli. Volano basso e attaccano persone e animali domestici, trasmettendo varie malattie. Depongono le uova in terreni umidi e poco curati.
TARME E TIGNOLE
Le tarme o lepidotteri (farfalle) sono insetti che alla stadio larvale si nutrono di materiali organici di origine animale, quindi pellicce, capi di lana, tessuti in seta e fibre di origine vegetale come il cotone.
Le tignole sono lepidotteri (farfalle) che attaccano farina e prodotti di derivazione cerealicola, frutta secca ed essiccata, cacao, cioccolato, zucchero, erbe officinali e semi di ogni genere.
I lepidotteri volano e possono quindi entrare nelle nostre case sia attraverso materiale infestato che tramite il volo diretto. Per monitorare la loro presenza si fa uso di trappole collanti attivate con feromoni specifici.

DERMESTIDI
Piccolo insetto che infesta le derrate alimentari. La superficie del corpo è disseminata di piccoli fori posti su linee longitudinali. Attacca cereali, ma anche frutta secca in particolare castagne, grano saraceno, manioca, leguminose da granella, arachidi, semi di girasole e pasta. Gli adulti presentano un apparato boccale masticatore con cui possono forare le confezioni alimentari.
Tutti i contenitori e gli imballaggi dovranno essere eliminati in caso di infestazione, compresi ovviamente gli alimenti infestati.
CIMICI ASIATICHE
Piccolo insetto che infesta le derrate alimentari. La superficie del corpo è disseminata di piccoli fori posti su linee longitudinali. Attacca cereali, ma anche frutta secca in particolare castagne, grano saraceno, manioca, leguminose da granella, arachidi, semi di girasole e pasta. Gli adulti presentano un apparato boccale masticatore con cui possono forare le confezioni alimentari.
Tutti i contenitori e gli imballaggi dovranno essere eliminati in caso di infestazione, compresi ovviamente gli alimenti infestati.